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Integrazione dei rifugiati
Stakeholder: comunità
Integrazione dei bambini siriani rifugiati attraverso il programma educativo – Progetto co-finanziato da IPSOS FOUNDATION e HOPE FOUNDATION – Le aree di intervento sono i governatorati di Akkar e della Bekaa, due delle regioni rurali più svantaggiate del Libano, che confinano con la Siria e hanno visto un forte afflusso di rifugiati siriani dall’inizio della crisi. L’arrivo di circa un milione e mezzo di rifugiati in Libano ha creato problematiche importanti dal punto di vista igienico-sanitario, dei servizi di base e sociali. La maggior parte dei rifugiati siriani vive in contesti urbani e semi-urbani difficili ed un gran numero di persone vive anche in insediamenti informali, in tende e rifugi collettivi. Una delle principali questioni relative ai bambini siriani rifugiati nelle zone di Akkar e della Bekaa è l’abbandono scolastico. Le cause principali sono le barriere linguistiche e le difficoltà nell’integrazione. Il progetto mira a contribuire alla riduzione dell’abbandono scolastico in queste zone ed alla creazione di un clima di reciproca comprensione tra siriani e libanesi, attraverso attività culturali ed educative in cui i beneficiari sono i bambini, sia locali che rifugiati. Grazie al progetto, 710 bambini di età compresa tra i 6 ed i 16 anni, sia siriani che libanesi, hanno avuto accesso a programmi educativi doposcuola, per supportare l’apprendimento di materie fondamentali, quali arabo, inglese, francese e matematica. Il doposcuola è stato accompagnato da attività di animazione per i bambini, affinché essi possano scoprire le proprie capacità ed imparare a comunicare, collaborare e convivere con gli altri, attraverso il gioco. 80 bambini di età compresa tra gli 11 e i 15 anni hanno inoltre partecipato a lezioni di calcolo mentale, a cadenza settimanale, con l’obiettivo di migliorare memoria e concentrazione. Infine, sono state offerte sessioni di supporto psicologico individuale ai bambini siriani rifugiati, traumatizzati dalle loro terribili esperienze, nonché sessioni di gruppo sul tema della resilienza a 250 donne in difficoltà. Il 20 giugno 2019, in occasione della Giornata Mondiale dedicata ai Rifugiati, Ipsos Italia ha invitato in azienda alcuni ospiti esterni per parlare della loro storia e di alcuni progetti legati al tema dei rifugiati e dell’immigrazione, con l’obiettivo di sensibilizzare i dipendenti su questo fenomeno.
