Fondazione Italiana Accenture

logo fondazione italiana accenture

Fondazione Italiana Accenture ETS è una fondazione d’impresa nata nel 2002 come espressione della responsabilità sociale di Accenture Italia, al fine di promuovere iniziative ad elevato impatto sociale su temi strategici per il Paese, valorizzando il ruolo dell’innovazione tecnologica e costruendo ecosistemi collaborativi. La Fondazione ha due obiettivi: favorire l’occupazione delle persone in condizioni di fragilità e accompagnare la crescita, l’evoluzione e la digitalizzazione del mondo non/low profit.


ReadyFor IT – Labour Pathways for Refugees

“ReadyForIT – Labour Pathways for Refugees”, è un progetto ideato da Fondazione Italiana Accenture ETS, dedicato alla realizzazione di Corridoi Lavorativi per Rifugiati finalizzati all’inserimento lavorativo in ambito IT. Un’iniziativa volta a offrire opportunità di integrazione e sviluppo professionale a chi è stato costretto a fuggire dal proprio paese. Guidato da UNHCR insieme alla Fondazione stessa, a Diaconia Valdese, Talent Beyond Boundaries, Pathways International, all’International Trade Center e all’Unione Industriali di Torino, con il contributo di Reale Foundation e Fondazione Conad ETS e in collaborazione con Develhope e Refactory, il programma permette a 25 rifugiati, selezionati in Uganda quale Paese di accoglienza, di svolgere un percorso di formazione online in ambito IT, per consolidare le loro competenze informatiche e per l’apprendimento della lingua italiana, al fine di avviare un efficace percorso di inclusione in Italia. Una volta concluso il percorso formativo, il superamento di un test finale consentirà loro di essere assunti dalle seguenti aziende: Accenture, Aubay, Btinkeeng, Gruppo SCAI, Manpower / Human Age Foundation, OverIT, Reale Mutua e Valuetech. L’iniziativa riconosce il valore del lavoro e della formazione come strumenti essenziali per restituire dignità e fiducia a chi ha dovuto abbandonare tutto. Attraverso i Labour Pathways for Refugees, si intende favorire l’incontro tra il potenziale di competenze e professionalità che i rifugiati portano con sé, con il fabbisogno di lavoratori delle aziende italiane, generando beneficio reciproco. In una fase storica in cui il gap tra domanda e offerta di lavoro è particolarmente critico, la mobilità lavorativa diventa una risorsa preziosa non solo per le persone in fuga, ma anche per le imprese alla ricerca di lavoratori motivati e competenti, e consente ai rifugiati di trovare un lavoro in linea con le loro aspirazioni, e costruire un futuro dignitoso.

 

Bilancio di impatto 2023
ReadyForIT+
ReadyForIT – Empowering NEET, Refugees & Migrants, l’esperienza di Safia Poya
Da studenti a professionisti con ReadyForIT, Ahmed Almonzer – Service Desk Operator Asystel BDF