La nostra rotta verso la sostenibilità
Inclusione, economia circolare, partecipazione, coesione sociale sono le bussole che da venti anni guidano le azioni di Ciessevi, per costruire città solidali con il volontariato e la cittadinanza attiva protagonisti.
Ciessevi, Centro di Servizi per il Volontariato nella città metropolitana di Milano, offre servizi a organizzazioni, volontari e cittadini per qualificare il volontariato e promuovere la cultura della solidarietà: consulenza alla costituzione e gestione di un’associazione, alla partecipazione a bandi, formazione e capacity building (Università del Volontariato), promozione del volontariato e della cittadinanza attiva, volontariato per aziende, informazione e produzione culturale sui temi rilevanti per il Terzo Settore e molto altro.
Promuovere partecipazione, generare consapevolezza
Io non butto
è il network di microreti tra aziende, negozi, botteghe e organizzazioni non profit che raccolgono e distribuiscono le eccedenze di giornata destinandole a chi ne ha bisogno. Per gli enti di Terzo settore che vogliono raccogliere questa sfida che sposa solidarietà e sostenibilità, Ciessevi mette a disposizione strumenti tecnici e operativi, accrescimento delle competenze e percorsi di accompagnamento alle reti per essere più efficaci. Mappare le microreti già attive, promuoverne di nuove, favorire l’incontro virtuoso fra enti non profit e piccola e media distribuzione sono gli obiettivi del progetto.
#Artedellintegrazione
azioni di ricerca, informazione, approfondimento e raccolta di buone pratiche per supportare le organizzazioni e i volontari che operano per promuovere l’accoglienza e l’integrazione dei migranti. Ciessevi offre loro una cassa di risonanza per promuovere e dar visibilità alle loro attività, un supporto per rafforzare competenze e know-how, e un osservatorio nel quale trovare spunti e relazioni per costruire progettualità.
NET Work UEPE
mira a sperimentare prassi e modelli di intervento nell’ambito della giustizia riparativa per l’inclusione sociale di persone recluse o in regime di misure alternative, per far fronte alla situazione di difficoltà e sovraffollamento delle carceri italiane che si traduce in costi economici e sociali che rischiano di rendere vani gli scopi stessi del sistema penitenziario nonché dei suoi obiettivi sociali. Misure alternative alla pena detentiva e progetti di accompagnamento dei percorsi in uscita dal carcere significano una netta diminuzione della recidiva e dunque un risparmio economico e sociale.
Fare Luoghi, Fare Città.
Un convegno, un Report e una mappatura hanno dato il via a un percorso di conoscenza e valorizzazione delle nuove forme di cittadinanza attiva, a cui Ciessevi si è avvicinato durante Expo in cui ha gestito il relativo Programma Volontari. Per costruire un dialogo tra il Terzo Settore “tradizionale” e le nuove forme di cittadinanza attiva, ovvero tra tutti coloro che mettono in circolo energie e risorse per promuovere partecipazione e disegnare insieme la Milano del futuro.