Hackathon for Impact

3 città, 46 partecipanti, 20 giurati, 10 testimoni, 9 facilitatori: questi i numeri di Hackathon for Impact – maratona creativa, che ha permesso a studenti universitari e giovani lavoratori di Udine, Napoli e Bologna di creare soluzioni innovative per realizzare interventi di economia circolare. Con l’obiettivo di incoraggiare le PMI ma anche altre organizzazioni ad agire facendosi ispirare dai tre principi cardine del “pensare circolare”: ridurre, riusare, riciclare.

L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito del Giro d’Italia della CSR 2023 organizzato da Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale – giunto alla sua 11° edizione – in collaborazione con Big Bloom e con il supporto di CiAl, Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio.
Hackathon for Impact ha voluto anche ricordare l’impegno del Salone nella promozione di iniziative che generino un impatto positivo a livello sociale e ambientale. Secondo lo studio “Circular Economy Report 2022” a cura dell’osservatorio Energy&Strategy della School of management del Politecnico di Milano i dati sono in crescita ma solo il 57% delle aziende italiane ha adottato almeno una pratica legata all’economia circolare. Da qui la scelta della sfida.

I partecipanti si sono sfidati a suon di idee e creatività e hanno passato l’intera giornata a progettare e prototipare la loro soluzione per rispondere alla richiesta lanciata dal Salone utilizzando la metodologia di Big Bloom, associazione francese che organizza hackathon per accelerare l’innovazione sociale. Entusiasmo, impegno, risate e un pizzico di competitività hanno permesso ai ragazzi di proporre soluzioni concrete e soprattutto utili per le imprese di medio piccole dimensioni.

Il primo Hackathon si è svolto a Udine, organizzato in collaborazione con Animaimpresa. La squadra vincitrice ha ideato “RaccontaCi” un QRcode che consente di accedere a un video di pochi secondi – realizzato dalle aziende in collaborazione con una scuola del territorio – che racconta la storia della vita di un prodotto nato dal riciclo. Come per esempio la storia di una borsa realizzata con una vela non più utilizzabile.

L’appuntamento di Napoli è stato organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa e l’Università Parthenope. La squadra vincitrice ha realizzato una app, “GreenWin”, grazie alla quale le aziende possono proporre ai consumatori comportamenti sostenibili: una serie di challenge che hanno anche l’obiettivo di sensibilizzare e fidelizzare le persone.

L’ultima sfida, organizzata in collaborazione con Impronta Etica, si è spostata al MUG – Magazzini Generativi di Bologna. Il progetto scelto dalla giuria è stato “RE-Style”, un servizio di noleggio di abbigliamento e accessori per viaggiatori che vogliono viaggiare senza troppi bagagli realizzato con un network di PMI locali impegnate a ridurre l’impatto ambientale.

Nei tre hackathon le giurie, composte da docenti universitari e imprenditori del territorio, hanno avuto un compito difficile: non era semplice infatti scegliere i vincitori perché tutte le soluzioni erano interessanti e originali. Le squadre che hanno vinto i tre Hackathon for Impact si sono sfidate il 6 ottobre a Milano, in occasione dell’edizione nazione del Salone della CSR. Questa volta è stato il pubblico a votare, e la squadra di Udine si è aggiudicata la vittoria con il suo progetto “RaccontaCi”!

 

Udine

 

Napoli

 

Bologna