I binari della sostenibilità

Il binario Greenrail ©Greenarail Group

Giovanni Maria De Lisi ˗ trentatré anni ˗ è presidente e amministratore delegato di Greenrail, unica azienda al mondo ad aver brevettato una traversa ferroviaria sostenibile.
L’idea innovativa consiste nel sostituire la struttura e i materiali delle classiche traverse in cemento: un’anima in calcestruzzo viene ricoperta da una cover ricavata dal riciclo della plastica da rifiuto urbano e dal riutilizzo di pneumatici fuori uso. L’economia circolare alla base del progetto di Giovanni si unisce al miglioramento delle tecniche e al conseguente vantaggio economico: le nuove traverse richiedono minori costi di manutenzione – a fronte di un investimento del 10% in più sul prodotto, i costi di manutenzione si riducono del 30% – e hanno una più lunga aspettativa di vita (cinquant’anni contro i venti di quelle tradizionali), a dimostrazione del fatto che per Greenrail la sostenibilità si traduce in un oggettivo vantaggio economico.
L’utilizzo di materiali da riciclo ha poi un risvolto sociale: Greenrail non possiede un mercato import-export, anche per evitare gli elevati costi di logistica: punta invece sull’indipendenza della produzione di ogni Paese, così da mettere in moto un processo virtuoso, industriale e di valore anche in territori che finora si sono dimostrati poco interessati a investimenti sostenibili.

Questa è una delle storie di Cambio rotta. Storie di sostenibilità e successo, il libro scritto da Rebecca De Fiore, Luca Forestieri, Alessandro Magini, Elisa Tasca e Francesco Tedeschi. Edito da Mondadori Electa/Focus e realizzato con il sostegno di Sofidel (azienda cartaria produttrice del marchio Regina), racconta storie italiane in cui la sostenibilità è stata una scelta vincente.
Il volume sarà presentato nelle tappe di Torino, CataniaPisaBari e Verona del Giro d’Italia della CSR 2019.