Innovare la sostenibilità nell’era del cambiamento
Bari 19 maggio 2022 – ore 15
Camera di commercio di Bari, Sala Convegni, Corso Cavour, 2
L’ottava Tappa del Giro d’Italia della CSR, organizzata in collaborazione con l’Università LUM e la Camera di Commercio di Bari ha avuto luogo presso la sede della Camera di Commercio del capoluogo pugliese.
Quella che stiamo vivendo è un’epoca di grandi cambiamenti, sia per portata che per velocità: l’impatto che lo sviluppo delle nuove tecnologie sta avendo su quasi tutti i settori della nostra vita è talmente forte da aver spinto analisi e osservatori a definire questo framework di riferimento con il concetto di quarta rivoluzione industriale o Industria 4.0. Una rivoluzione che non può prescindere da strategie integrate di sostenibilità.
In apertura dell’incontro Rossella Sobrero del Gruppo Promotore ha ricordato l’importanza di quello che è anche il titolo della decima edizione del Salone della CSR e dell’innovazione sociale: le connessioni sostenibili. Per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 è necessario andare oltre la semplice collaborazione e mettere in atto strategie, azioni e comportamenti capaci di rispondere alle esigenze di un mercato che sta cambiando molto rapidamente.
Questo è anche l’impegno della Camera di Commercio di Bari che, come evidenziato da Angela Patrizia Partipilo, Segretario Generale della Camera, ha tra le sue priorità quella di accompagnare le imprese nei processi di innovazione tecnologica e digitale, nella transizione verso modelli di sviluppo sostenibili non solo dal punto di vista economico e ambientale, ma anche sociale.
A seguire Francesco Manfredi, Pro-rettore alla Formazione Manageriale Postgraduate Università LUM, ha anticipato il tema del primo panel della giornata “Fare rete sul territorio” sostenendo che per innovare la sostenibilità nell’era del cambiamento è necessario guidare le imprese verso un’economia dell’appartenenza che valorizzi innanzitutto i territori e le comunità.
Nel primo panel, presentato da Rossella Sobrero, sono intervenuti: Claudia Lucchese, Direttrice del Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia, Veronica Padula, Direttrice Amministrazione e Finanza InfoCamere, Giovanna De Vincenzo, Data Scientist InfoCamere e Paola Longobardo, Responsabile People Care Ferrovie dello Stato.
Il secondo panel, dal titolo “La sostenibilità, driver per il cambiamento”, è stato introdotto da Angelo Russo, pro-rettore alla Ricerca e Sostenibilità Università LUM e vi hanno preso parte: Luigi De Caro, Responsabile Segreteria Tecnica di presidenza, Regolazione e Rapporti Istituzionali Acquedotto Pugliese, Michelangelo Strignano, Responsabile assistenza tecnica e miglioramento processi Casillo Group e Stefano Petrillo, Cofondatore Enjoy.
In conclusione della tappa Angelo Russo ha presentato SHOUT, la nuova piattaforma dell’Università LUM ideata per mettere in relazione gli studenti con le imprese del territorio. L’università non deve limitarsi a trasferire competenze, ma agevolare il collegamento tra formazione e mondo del lavoro.
Slides Acquedotto Pugliese
Slides InfoCamere
Lo speciale di Askanews
Sostenibilità come punto di riferimento per Industria 4.0
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